martedì 5 giugno 2007

...BURQA...



Non sopporto il Burqa, imposto alle donne Afghane, da una società maschilista, che si maschera dietro le parole, d'amore e rispetto, di un profeta...Ma non sopporto nemmeno il Burqa meno visibile, ma ugualmente subdolo, che l'uomo occidentale impone alla donna...Un Burqa, senza reti per vedere, che non copre dalla testa ai piedi, ma copre la digità come quello afghano...Il Burqa di chi impone solo un modello di donna, la supe bellona, con seno mozza fiato, misure perfette, non un grammo di cellulite...Un Burqa che mina la sicurezza delle donne, che alla ricerca di un uomo, cadono nello stereotipo...Devi essere BELLA, SNELLA E SODA...Se no chi ti vuole? Chi mi vuole...allora pensa la ragazza di 21 anni che cade nel baratro dell'anoressia perchè il noto stilista oltre la 44, e che orrore già, non veste. Chi mi vuole pensa, la ragazza con la cellulite, e finisce nelle mani del chirurgo/macellaio, che promette miracoli, ma molto spesso non riesce...Chi mi vuole, pensa la ragazza che un po' in carne, inzia una dieta al massacro...Chi non ci vuole non ci merita...Parola di una ragazza Transgender, che si è sentita dire, per il suo fisico, potresti passare forse come travestito, sicuramente come drag queen, ma mai come transessuale...Perchè non sono il classico tipino, piccolino, stile modella di Vogue...Non ho il fianco largo al punto giusto, la vita segnata, le spalle piccole...Giocavo a rugby, ho fatto nuoto per anni, ho le spalle grosse, ossa non certo piccole, anche noi ragazze possiamo "nascere" dotate di uno scheletro non minuscolo...(poi per il rugby è ok essere "grandi")...Sono alta 175, ma vorrei essere molto più alta, invidio le giocatrici di basket, ho una passione per i tattoo, che mi hanno detto fa "troppo camionista"...Vedo il mio corpo come una tela dove dipingere emozioni, sentimenti, sensazioni...Un moderno Picasso, dove far confluire i ricordi dal cervello al corpo...Adoro le pettinature pazze, stile manga giapponese, non potete immaginarvi la gioia di quando un bambino disse:"Mamma guarda un Super Sayan" riferito a me, lasciamo perdere che i Sayan sono maschietti e io no...Non sopporto il capello lungo, che mi finisce sempre sugli occhi, non mi piace la monotonia e la tinta unita, ecco perchè sulla testa ho portato di tutto, dal bianco all'arancio, dal fuscia al viola, passando per il nero, il rosso...Senza mai vie di mezzo...I piccoli fori alle orecchie mi fanno svenire, ma non i piercing...Li vedo come delle aggiunte non come delle orrende mutilazioni...Non sopporto chi, con tono saccente crea equivalenze assurde: TRANSESSUALE=Transizione da Uomo a STRAFIGA...(come direbbe la mia amica), credo invece sia un percorso non solo fisico ma mentale, un percorso che modifica lo spirito e il corpo...Che adegua un sentire all'essere....Ecco quanti Burqa nascosti, quanti mascheramenti, senza rete, quante coperte che portiamo anche noi donne occidentali...Costrette per essere accettate ad essere omologate, rinchiuse in angusti corpi, che ci vanno stretti, coperte dal pregiudizio di chi non vede oltre...Nascoste, non meno delle sorelle Afghane, celate. Derise, uccise, e si pensiamo alle ragazze che per seguire la moda diventano anoressiche, mal viste se diverse...Ecco i Burqa non mi piacciono, nemmeno se firmati da griffe internazionali di moda, non mi piaccione nemmeno se portati dall'attrice cult, dalla diva sexy, dalla femme fatale...Preferisco la rivolta, la rivoluzione, il corpo che si evolve, la vita che non si omogenizza...Amo questo, lo spirito indomito che in un paese dove è costretta decide di rompere lo schema e si svela, butta il Burqa alle ortiche e va fiera in testa al corteo, amo la donna cannone che mangia e si diverte, amo la ragazza che si tinge i capelli di azzurro, la signora di 70 anni che decide di portare le rughe con fiera vanità, amo la "suicide girl" che mette sul suo corpo emozioni sotto forma di tattoo, amo la calciatrice, la nuotatrice, la ginnasta, dal fisico atletico e muscoloso...Non amo il resto...Chi si sottomette a regole già scritte, chi si femminilizza con impianti al silicone (dove non necessari), chi fa del filler la sua strada, del botox il suo dio, chi il Burqa lo mette anche alle figlie perchè è sempre stato così...Sarò certo strana io, stupita dal mondo, incredula di quanta bellezza buttata per diventare "bambole gonfiabili" per desiderosi uomini...Uomini che decidono i modelli, uomini che impongono il loro volere. Volere fatto di stoffa per coprire e mortificare il bel corpo di una donna; volere fatto di anoressia, chirurgia plastica eccessiva, e carni in vendita...Volere di un uomo e non di una donna...Burqa di carne e stoffa, ma sempre Burqa.....

Baci Goldfrap, oggi femminista....

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