mercoledì 25 aprile 2007

...NON SONO UNA SIGNORA...


Difficile trovare oggi, la forza e la voglia di scrivere, ancora troppo viva la perdita di Emanuela, mi sembra che una parte di me sia scivolata via...Mi sento più sola, più vulnerabile, senza molte vie d'uscita...Lo so sarà la paura, di affrontare una vita così difficile, sarà la perdita di una persona sconosciuta ma che ha affrontato un percorso che io sto solo iniziando. Mi sembra di far troppo poco, di non aver abbastanza peso nel mondo per cambiare la situazione...Sentirsi impotenti è bruttissimo, non trovare altre compagne che la solitudine, la paura, la voglia di scappare...Scappare anche da qui....Da Eternia che dovrebbe essere il mio rifugio, che dovrebbe farmi sentire più sicura, protetta....Invece...Invece ho intitolato il post, NON SONO UNA SIGNORA...Non sono una donna bilogica, sento il mio essere donna come qualcosa di più profondo di più vero, di avere le ovaie. Sento il mio animo, le mie percezioni di un corpo che ancora mi sembra astratto...Un quadro incompleto...Colori e forme miste, che non hanno ancora un senso, diverse forme da quelle che sento mie. Cerco in uomini sbagliati la mia FEMMINILITA', cerco nei loro sguardi un riconoscimento, cerco nelle loro braccia l'amore...Nei loro baci disseto il mio spirito ancora incatenato...Il mio corpo tra le loro mani, muta prende sembianze ancora più femminili, ma non è quello che voglio.....Non è quello che deve bastarmi adesso...Non posso finire sempre e solo rinchiusa nei loro sogni notturni, innamorati di una creatura il cui sesso non ha identità...Loro in me non vedono la donna che sono, ma solamente una creatura strana...Non sono una signora perchè ancora non riesco a trovare la mia dimensione reale lontana da questi esseri...Che mi vogliono mi desiderano, ma solo perchè "diversa" dalla loro amata moglie/fidanzata. Solitamente sono più libera dai condizionamenti delle altre persone, solitamente cerco di non dar peso, a paure che mi sembrano inutili...Ma ogni volta cado nella trappola, per essere veramente donna devi aver molti amanti che ti desiderano...Ma quanti di questi amanti desiderano la donna che sono, e non la creatura multiforme che vedono?! Nessuno....Brutta risposta, sentirsi trattare come un solo oggetto sessuale, è difficile, difficile sentirsi la bambola gonfiabile, che basta per una sera, al massimo due...Invece io vorrei essere la donna che segue le loro vite, vicina sia nei momenti piacevoli sia in quelli tristi...Vorrei poter parlare anche con loro del mio sentirmi divisa...Ma non capirebbero, sarebbero solo capaci di cambiare discorso, farmi sentire ancora di più un oggetto inanimato...Io non voglio essere così, non voglio ogni volta abbassare le difese con il primo uomo che capita...Ma ogni volta cado...Che posso fare? Lo so manca ancora molto per trovare un mio equilibrio "instabile", ma ho bisogno, almeno oggi di buttare fuori tutto quello che ho dentro...Tutto il male che sento ferire il mio cuore, prima che cupe nubi oscurino il mio cielo...Voglio liberarmi anche di questo mio "dover essere donna solo se un uomo mi desidera", non è questo che mi fa diventare più donna...........Ho bisogno di tempo, che il mio spirito e il mio nuovo corpo si fondano trovino una sola via...Insieme per farmi uscire da questo limbo.............

Baci Goldfrap.....oggi sento molto la tristezza e la solitudine....chissà....

Nessun commento: