...PAURE...

Piccola premessa, non scrivo questo post per sentirmi dire: poverina, oh mio dio come mi dispiace ec...Non è per farmi compatire ma per far capire...

Cammino con un mio amico, per strada, una via parallela di C.so Buenos Aires, sono le 23.00, non sono vestita in modo appariscente, non ho mini inguinale e tacco a spillo, ne seno al vento(e anche se fosse la mia libertà non dovrebbe essere violata da nessuno). Camminiamo semplicemente, per andare a vadere se un locale è chiuso o no...E mentre ci avviamo al locale sento una mano che mi sfiora il sedere...Penso mi vorranno rubare il portafoglio, scatto e la mano lascia la presa. Cammino senza girarmi e sento ancora la mano che si avvicina ma questa volta, capisco che non cerca di rubare ma che tocca...Sento la mano che entra nei miei jeans, e allora mi giro. Lui alto 190, muscoloso, un armadio insomma, con una faccia da "galera", appena mi giro si inizia a passare la lingua sulle labbra e a toccarsi. Capisco subito che è meglio muoversi. Io e il mio amico ci troviamo così soli, in una via semi isolata, con un maniaco che vuole e pretende qualcosa da me! E non molla la presa. Per la prima volta mi sono trovata davvero piena di paura, mai prima mi era capitato di essere molestata, ma credevo di trovare aiuto...Invece la cosa schifosa, è stata l'assoluto disinteresse della gente, si perchè mentre cercavamo di lasciare lo schifoso essere umano, abbiamo trovato un ristorante chic, ho suonato il campanello, ho tirato calci alla porta per farmi aprire, e vi giuro che una cameriera o proprietaria si è anche avvicinata alla grande porta finesta e ha visto il porco che dietro di me continuava a toccarsi; ma ha fatto finta di nulla ed è tornata a lavorare come se non fosse nulla...E li ho provato ancora più schifo, perchè se il porco era un bastardo(scusate la parola) la signorina dietro il vetro non era meglio di lui...Anzi! Alla fine, io e il mio amico siamo riusciti ad entrare in un Mc Donald's, dove una guardia ha fatto rimanere fuori il porco, pensavo fosse finita, ma lui da fuori ha chiamato qualcuno...Non capivamo se voleva far arrivare "rinforzi" o faceva finta, ma vi giuro non capivo nulla...La fortuna ci ha salvati, visto che mentre era intento a chiamare o a far finta, ha perso per un secondo la nostra "posizione" all'interno del Mc. E siamo riusciti, a scappare e salire sul primo tram che passava...E poi via con un taxi alla moto del mio amico...Ieri sera ho capito, capito quanto essere donne genetiche o transgender sia "difficile", quanto il fatto di essere donna ti metta al centro di attenzioni NON desiderate. E soprattutto mi ha fatto capire, quanto noi ragazze transgender siamo esposte alla violenza, si perchè non cresciamo con le stesse raccomandazioni date alle ragazze genetiche, noi cresciamo come uomini(anche se non ci sentiamo tali), siamo più "Libere", non ci vengono insegnate alcune cose...E siamo vittime inconsapevoli, perchè per anni abbiamo vissuto senza pensare che potessimo essere noi le prossime prede...E invece ti trovi una sera a fare i conti con un bastardo(e mi scuso ancora) che ti tocca, e il fastidio non è solo fisico, per il suo toccare, ma per lo sguardo morboso, e per il suo dire "tanto lo so che ti piace brutta ...." si perchè lo sguardo è quello, carico di libidine, carico di "voglia"....E li capisci, che dovrai stare attenta....

Rebecca