Senza tenebre come manto, solitaria mi affaccio allo specchio d'acqua dove tu giochi, fra onde e venti che accarezzano la tua pelle diafana...Ornata di coralli e pietre marine, come un mosaico creato per essere ammirato solo da me...I capelli fluenti liberi e immersi in profondità a me sconosciute...La voce calda, e piena di suoni nuovi che non smetterei mai di ascoltare...Svelta, senza barriere, nuda. Io spaventata e confusa dal tuo fascino, io persa e abbagliata dal tuo essere...Come unico ornamento, i fiori dei miei amati alberi...A coprire i segni di un corpo che non riconosco ancora...Rimango estasiata dal tuo fluire, dal tuo seguire le correnti, dal tuo corpo sospeso in acqua leggero come se volasse...Ammagliata, stregata, rapita, ma piena di emozioni per averti così vicina...Non aver paura, non fuggire al mio sguardo, non immergerti nelle profondità dove non potrei scorgere il tuo corpo...Rimani, fermati, ascolta ora il mio canto, troppo a lungo solitario..Apri il cuore, avvicina la mano al mio...Ascolta...
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