martedì 4 settembre 2007

...ESSERE O NON ESSERE...


Non è il mio dilemma, so abbastanza di me per dire cosa sono o cosa non sono...So di essere stata per tanto tempo in una piccola gabbia, carina, ben arredata ma sempre una gabbia(ti suona familiare caro?)...Piano piano ho preso confidenza con il mio corpo, e con la mia mente, ho capito e ho cercato risposte a domande che avevo anche solo paura a pormi, e oggi sono qui, a pochi giorni dall'inizio di tutto...E come in tutto il mio percorso(non solo di transizione), mi trovo ad affrontare nuove "sfide"...E la cosa che più mi fa piacere di essere qui, è che spero di poter essere davvero libera di esprimermi! Ora basta con la "presentazione" sapete è difficile aprirsi anche se "nascoste" da un pc(alcun* mi conoscono di persona...)! Ho incontrato un ragazzo transgender davvero unico, con cui ho iniziato ad uscire prima come amici...E piano piano ci siamo avvicinati, e con lui, ho abbattuto l'ultima mia piccola barriera. Perchè tutti gli uomini biologici che ho conosciuto(sarò scema o sfortunata io...) mi cercavano ma solo perchè per loro era l'attimo di perversione, Rebecca non era compresa per loro c'era un corpo che andava bene, e un pene, così potevano giustificare la loro voglia di provare! Io mi sentivo solo un "pezzo di carne" messa lì, e così dentro di me cresceva la voglia di essere donna completamente, e per completamente intendevo arrivare fino all'operazione di rcs! Credevo che fosse l'unico modo di completare il mio percorso, perchè chi non sogna di essere completa? Era diventato il mio "credo", ma poi mi sono accorta che non era il mio credo, ma quello che troppe spacciano come unica possibilità...Con lui mi sono sentita libera, sarà perchè anche lui transgender? Sarà perchè so che lui mi considera donna anche con il pene? Sarà perchè piano piano, anche io ho preso "serenità" verso di me, ho riscoperto una parte che pensavo non esistesse più, ho capito che l'amore può andare in ogni direzione, che non sei più o meno donna perchè desideri avere una neovagina! Che le bariere le creiamo noi per prime dentro di noi, e che a volte basta davvero lo sguardo di una persona che ti fa capire quanto poco conti la fisicità...E così oggi, mi trovo felice e piena di voglia di vivermi senza problemi, senza "seghe mentali", voglio essere libera da tutte le gabbie, sia da quelle che mi costruivo, sia da quelle messe da altre persone...Perchè ho trovato il mio equilibrio, non mi da fastidio quello che ho, non mi da fastidio se alla persona con cui sto interessa tutto il mio corpo, non ho più paura, perchè nel suo sguardo vedo Rebecca, e ora grazie a quello sguardo mi sono liberata e mi vedo felice!

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